24 dicembre 2008

Come ogni anno...

... eccoci qua, impazziti per fare dei regali a chi vogliamo bene, come se l'amore si misurasse con il denaro e tutto ciò che è materiale. Giriamo come matti, con un nervoso per un semaforo rosso, perchè non troviamo il regalo che cerchiamo, perchè non troviamo un parcheggio.
Il consumismo all'ennesima potenza! Questo è il Natale! La connotazione religiosa è completamente sparita (che poi sulla religione ci sarebbe da fare un bel discorso... Più in là lo farò...), sono solo soldi. L'immateriale, l'unica presenza divina; l'amore. Il materiale, quella ignobile presenza divina; il denaro. Misuriamo tutto col denaro, tutto. Ditemi qualsiasi concetto, materiale e non, qualsiasi oggetto, e vi proverò che è collegato al denaro. QUALSIASI. Datemi un nome qualsiasi, da "formica" a "spirito".
Di colpo, così, ogni anno verso fine novembre/primi di dicembre, scatta qualcosa nei nostri cervelli, qualcosa di non naturale, qualcosa che ci è stato detto, insegnato. "Cosa regalo?" come se dipendesse la nostra vita. Come se avessimo paura di fare brutta figura non regalando qualcosa a qualcuno. Ma pensate un po' più ad alto livello (come nell'informatica) e chiedetevi "Ma perchè devo per forza dimostrare il mio amore, il mio affetto, la mia simpatia ad una persona con un regalo una volta all'anno". Appunto, perchè? Dimostrateglielo tutto l'anno con dei piccoli gesti, datele una mano, aiutatela, supportatela e sopportatela, siate in armonia con questa persona. C'è tanto odio in giro, lo si vede tutti i giorni (lasciate perdere la tv e i giornali, io parlo di vita vera): in treno, in macchina, al lavoro. Ovunque.
Se io sono gentile con una persona, se mi dimostro umano, se sono cortese con lei, sarà più contenta e rilassata. In macchina, lasciate uscire quel povero disperato o disperata che è un quarto d'ora che è fermo/a allo stop perchè nessuno si ferma e da spazio. Sul treno, sull'autobus, sul tram, parlate. Uno scambio di battute, un sorriso rubato. C'è tempo e modo per incazzarsi.
Ci arrabbiamo (giustamente) quando vediamo i nostri cari dipendenti in parlamento pararsi il culo e parlare del "bene dei cittadini". E' giusto arrabbiarsi per questo. Il problema è che scarichiamo questa frustrazione e rabbia nella maniera sbagliata; invece di fare un po' di casino in piazza, di manifestare per il diritto a vivere in modo dignitoso e giusto PER TUTTI, mandiamo a quel paese il tizio che ha lasciato la sua ventiquattrore in mezzo al corridoio del treno facendoci inciampare. Lanciamo insulti perchè non ci fanno passare nonostante siamo sulle striscie pedonali. Ci infuriamo per piccole e inutili cose.
E nel periodo natalizio, tutto questo si raddoppia perchè dobbiamo fare tutto velocemente. Pazzesco.
Vi lascio augurando un buon Natale a tutti voi e vi metto una citazione di Bill Hicks, un comico americano morto nel '94. Vi consiglio di cercare su internet i suoi spettacoli perchè quest'uomo era un genio.

"Il mondo è come un giro di giostra in un parco giochi. Quando scegli di salirci pensi che sia reale, perchè le nostri menti sono potenti. La giostra va su e giù, gira in tondo, ti fa tremare e rabbrividire ed è coloratissima e rumorosa ed è divertente, per un po'. Alcuni sono sulla giostra da tanto tempo e cominciano a chiedersi "E' la realtà, o è solo un giro di giostra?". Altri si sono ricordati e vengono da noi per dirci "Ehi, non vi preoccupate, non abbiate paura, mai, perchè questo è solo un giro di giostra". E noi uccidiamo quelle persone. "Fatelo tacere! Abbiamo investito un sacco in questo giro di giostra. Fatelo tacere! Guardate le mie rughe di preoccupazione. Guardate il mio grosso conto in banca. E la mia famiglia. Questo deve essere reale."
E' solo un giro di giostra. Ma noi uccidiamo sempre quella brava gente che tenta di dircelo, l'avete mai notato? Kennedy, John Lennon, Luther King, Gandhi... E lasciamo che i demoni si scatenino. Ma non ha importanza perchè... è solo un giro di giostra. E possiamo cambiare le cose in qualsiasi momento. E' solo una scelta. Niente sforzi, niente lavoro, niente occupazione, niente risparmi o denaro. Una scelta, proprio ora, fra paura e amore.
Gli occhi della paura vogliono che voi mettiate serrature più grandi alla vostra porta, che compriate delle armi, che vi isoliate. Gli occhi dell'amore, invece, ci vedono tutti come una sola cosa."
Bill Hicks

03 dicembre 2008

Da vedere assolutamente

Eccomi qua. E' passato un po' tempo dall'ultima volta che ho scritto qui. Chiedo scusa.
Volevo segnalare due film-documentario no profit da vedere assolutamente: Zeitgeist e Zeitgeist Addendum (che è il seguito), di Peter Joseph. Vi metto i link a Google Video:
Zeitgeist
Zeitgeist Addendum
Parlano di religione, economia e dell'11 settembre/Al Qaeda ecc. Vi prego di guardarli perchè meritano veramente. Se volete aprire gli occhi, questa è la vostra occasione.

AGGIORNAMENTO: ho messo su Youtube una specie di "trailer" fatto da me del primo film (i sottotitoli non li ho fatti io: sono di luogocomune.net). E' assolutamente NON UFFICIALE, è giusto per darvi un'idea di cosa parla, ma è veramente ridotto rispetto al film.
Buona visione

11 maggio 2008

Povera Italia

Il 25 aprile è stato un giorno fantastico. 1milione e mezzo di firme per 3 referendum. Non era mai successo in Italia. Giornali e telegiornali muti. Addirittura c'è stato chi ha detto che quelle 2 milioni circa di persone che erano in oltre 400 piazze italiane sono "degli allocchi".
Ieri sera, Marco Travaglio era ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" e, ovviamente, ha detto le cose che questa informazione piegata a 90 alla politica non dice, e, ovviamente, questa stessa "informazione" ha demolito il grandissimo Marco reo di aver insultato un'ameba come Schifani.
Adesso senz'altro passeranno giorni nei quali Travaglio verrà crocefisso, tireranno in ballo anche Grillo, li offenderanno (perchè quando vengono sputtanati l'unica arma che rimane loro è offendere chi li ha sputtanati), spareranno fuori cose allucinanti, ecc. Il solito copione...
Ma anche io mi sento offeso. Il 25 aprile ho dato il mio contributo a Milano, in piazza Cairoli. Quindi anch'io sono un "allocco". E a me di sentirmi dare dell'allocco non sta bene. Allora, come la mettiamo? Un servo-sparacazzate-leccaculo può offendere pubblicamente 2MILIONI di persone mentre un giornalista con le palle come lo straordinario Travaglio non può dire una parola fuori posto (?) verso una cariatide?
Rilancio il mio appello, perchè ci tengo tantissimo e penso che sia l'unico modo per venire fuori da questa situazione: FATE SAPERE LA VERITA' A CHI NON HA ACCESSO A INTERNET. Dobbiamo muoverci noi!

15 aprile 2008

Le promesse

Alla fine ha vinto il Nano, come era prevedibile.
Allora: attraverso la sua giovine bocca, l'omino ha esplicato il proprio programma di governo, dicendo tante belle cose (abolire l'ICI, il bollo delle auto, ecc.). Il programma integrale lo trovate qui.
Nel 2001, internet e la libertà di espressione che questa meravigliosa risorsa possiede, non erano ancora diffuse come lo sono oggi. Quindi, ora, al piccoletto conviene applicare quello che ha promesso di fronte a milioni di italiani, altrimenti verrà allegramente s...mentito (non voglio essere volgare) dalla Rete.
Siccome, purtroppo, internet non è il mezzo di comunicazione più esteso ed usato in Italia, dobbiamo essere noi che lo sappiamo usare a diffondere la conoscenza, l'informazione, verso chi non è familiare con l'ambiente online. Dobbiamo essere noi a dire a tutti cosa sta realmente accadendo nel nostro Bel Paese. Con il ritorno del Nanetto, l'informazione della televisione e dei giornali sarà ancora più imbavagliata di prima, sarà un'informazione di regime a tutti gli effetti. Perchè ai politici la conoscenza fa paura... Non vogliono che noi sappiamo, ci tengono all'oscuro... Perchè se sappiamo, diventiamo pericolosi per loro...
Qua ci giochiamo il nostro futuro: o siamo noi a diffondere cosa realmente questi "signori" fanno, o saranno mazzate sui denti per noi.

L'unica persona seria che abbiamo al governo, ora, è Di Pietro. Lo si potrebbe considerare quasi un infiltrato. Con il suo blog, ci terrà aggiornati (speriamo) su ciò che accade nel mezzo di quella selva oscura chiamata Parlamento, sulle leggi bastarde che sicuramente Silvietto e il suo entourage faranno senza che nessun organo di informazione ne parli (tranne internet, appunto).
Ovviamente, gli altri siti di libera informazione li trovate a destra in questa pagina.
Forza Antonio!

25 aprile - V2-Day contro l'informazione serva della casta/cosca nelle piazze di tutta Italia.

28 marzo 2008

Il limite pericoloso

Mi sono rotto. Non so voi, ma sono stanco e stufo e mi sento preso per il culo. Da chi? Basta guardare i tg, leggere un giornale pagato con le nostre tasse sottoforma di 1 MILIARDO DI EURO l'anno di finanziamenti all'editoria (vedi qui), guardare per strada i manifesti. Sì. Sono proprio loro. Quelle cariatidi putrefatte che guidano contromano l'Italia.
Sono stanco delle loro parole, delle loro frasi fatte, dei loro "abbasseremo le tasse", "serve una svolta nel paese"... Hanno tolto la pornografia dalle tv private e ci hanno lasciato questi?
Questa per me questa è pornografia, lede il mio senso del pudore. Lo psiconano, mortadella, Topo Gigio... Basta.

ANDATEVENE! Ve lo stanno dicendo tutti. Per ora con le buone, ma in futuro la vedo brutta... E' come parlare a uno che non sopporti e che non vuole ascoltarti: all'inizio gli ripeti tutto, poi glielo gridi, poi lo scuoti, gli tiri una sberla, lo ri-sgridi e poi lo riempi di mazzate.
Noi siamo tra il gridare e lo scuotere, più verso il secondo. Ogni santo giorno ti ritrovi questi tizi ovunque, che parlano parlano parlano e non dicono una cippa di niente, niente!
Adesso stanno tirando dentro alcune ragazze e donne dello spettacolo per aumentare l'audience. Ha ragione Cetto La Qualunque: "chiù pilu per tutti! U pilu tira!" Ormai piazzano ragazze/donne a muovere il culo e a far vedere le tette dovunque. Vanno sempre bene, attirano le "simpatie" di parecchia gente.

Io la vita di un politico (termine che ormai non definisce più nulla e nessuno) la vedo così: si sveglia la mattina alle 9, colazione, intervista inutile per giornali e tv di regime, si mette d'accordo con il proprio "avversario" su cosa dire e cosa fare, pranzo, si scopa qualche prostituta, incontro con amici e nemici per rifinire il da farsi, ritiro del pizzo, cena, scopata fino a tarda notte e riposo. Il tutto in luoghi ignoti. Se c'è qualche evento importante, aereo dello Stato (quindi NOSTRO), soldi dello Stato (NOSTRI), prostitute dello Stato (NOSTRE, che in questo caso non so bene cosa significhi, ma stava bene del contesto della frase) e via a vedere il gran premio di Formula 1 a Monza.
E noi qui a tirare avanti, a pagare fior fior di soldi questa gente, questa cosca, non più "casta"? Ma stiamo scherzando!? MA VAFFANCULO!

NON ANDATE A VOTARE!!!!


Il 25 aprile si terrà in tutta Italia il V2-Day contro l'informazione di regime, organizzato da Beppe Grillo e dai vari MeetUp. Se volete saperne di più, beppegrillo.it. Qui sì che ci vuole la firma!

Grazie.